Supplementi di Vitamina D per ridurre le infezioni da Covid-19

Uno studio recentemente pubblicato sul periodico Nutrients raccomanda alle persone a rischio di influenza e / o COVID-19 di prendere 10.000 UI / d di vitamina D per alcune settimane per aumentare rapidamente le concentrazioni ematiche seguite da 5000 UI / giorno Secondo gli autori, l'obiettivo dovrebbe essere quello di aumentare le concentrazioni di vitamina D superiori a 40 ng / ml. Per il trattamento delle persone infette da COVID-19, si raccomanda dosi più elevate di vitamina D.

I ricercatori hanno analizzato i ruoli della vitamina D nella riduzione del rischio di infezioni del tratto respiratorio, l'attuale conoscenza dell'epidemiologia influenzale e del COVID-19, e di come il supplemento di vitamina D possa essere una misura utile per ridurre il rischio. Diversi meccanismi di come la vitamina D può ridurre il rischio di infezioni sono stati segnalati nello studio, come l'induzione di catelicidine e defensine che possono ridurre i tassi di replicazione virale e ridurre le concentrazioni di citochine pro-infiammatorie che producono l'infiammazione che danneggia il rivestimento dei polmoni, portando alla polmonite, oltre ad aumentare le concentrazioni di citochine antinfiammatorie.

Fonti

https://www.mdpi.com/2072-6643/12/4/988? fbclid=IwAR0W3RnLHtCUZQ4IDR7y9HBf9UuYigOoLSVDOdoT4WkQaWiHGC1IS8j KlO0